Mi chiamo Claudio, di professione Mago, Comico e Presentatore.
Pugliese-Lucano d'origine e trapiantato in Piemonte (Novi Ligure) all'età di dieci anni.
Sono sempre stato un bambino curioso, testardo, estroverso, ed anche bravo a giocare a calcio, ma ....
La passione per quest'attività comincia tanti anni fa, durante uno dei periodi più difficili della mia vita, infatti un bruttissimo incidente subito all'età di 14 anni causò l'immediato ricovero ed un intervento d'urgenza, per cercare di ricostruire ciò che rimase della mia (amata) tibia, questo portò ad una lunga degenza presso l'ospedale Infantile di Alessandria. E proprio lì tutto iniziò ...
Per un adolescente di 14 quasi 15 anni, irrequieto e sognatore come me, fu un vero shock rimanere fermo a letto con un fissatore d'acciaio a tener saldi i pezzetti di tibia. Con l'aiuto di familiari e cari amici riuscì pian piano a "digerire" la situazione.
Il calcio mi mancava tantissimo, ne ero completamente ossessionato.
La mia creatività però era solo stata messa in un angolo pronta ad esplodere da un momento all'altro, ci voleva solo la giusta scintilla.
Ed è qui che entra in gioco Claudio (detto Claudione) mio padrino di cresima. Claudione era un animatore conosciuto all'oratorio della Pieve di Novi Ligure, uno di quei folli animatori che riescono a far divertire orde di bambini con il suo modo di fare; Io stesso sono stato uno di quei bambini quando arrivai a Novi Ligure, fu una delle prime persone che conobbi. Veniva spesso a trovarmi in ospedale e per distrarmi mi intratteneva con delle magie e sculture di palloncini che poi lasciava in giro per tutta la stanza.
Quei palloncini lasciati in giro per la mia stanza, catturavano l'attenzione di tutti gli altri bambini che passeggiando nel corridoio, li notavano e chiedevano alla mamma di poterli avere. Dal primo palloncino regalato, si sparse la voce ed ogni giorno venivano a trovarmi in camera diversi bambini per averne uno. La mia camera si svuotò rapidamente di tutti i palloncini e fino a che Claudione non tornò a trovarmi, non avevo più nulla da regalare ..
Raccontai la storia a Claudione, il quale mi disse: "perchè non impari, potrai regalarli anche quando non ci sono io".
Eccola qui la scintilla che stavo aspettando! Imparai a fare qualche forma con i palloncini ed anche qualche magia, cosi sempre più bambini venivano a trovarmi quando io allettato non potevo muovermi. Notavo che la cosa mi gratificava molto, mi faceva star bene, d'un tratto il sorriso di quei bambini sembrava alleviare le mie sofferenze, diventava uno scambio: donavo un palloncino, facevo una magia ed in cambio ricevevo un'emozione, non c'era cosa più bella, non mi ero mai accorto dei bambini prima, per lo meno non sotto questo aspetto.
La mia stanza era presa d'assalto da tutti i bambini del reparto e non solo, le infermiere stesse mi mandavano in camera genitori con bambini disperati, ed io senza rendermene conto, riuscivo a farli smettere di piangere, fargli passare di mente il posto in cui si trovavano, diventavamo amici fino alla loro dimissione, che a qual punto diventava molto spesso uno "strazio" per entrambi. Avevo disegni a me dedicati appesi su tutte le pareti della camera.
Ero famoso in tutto l'ospedale. Quale degenza migliore potevo trovare, scorrevano le giornate, passavano i mesi ed io stavo facevo formazione (anche se inconsciamente)
Vederli ridere e divertirsi alle mie gag e stupidaggini per me fu un'illuminazione: dovevo assolutamente continuare a vedere ridere i bambini anche fuori dall'ospedale.
Forse il destino, le coincidenze, forse anche la mia tenacia mi hanno indicato la strada per rialzarmi ed andare avanti, cosi sono riuscito a mutare la mia enorme passione da calciatore (che pur ancora rimane ...) in qualcosa di diverso, ma pur sempre creativo.
Mio Padre (umile muratore), mia Madre (casalinga), i miei Nonni materni (fondamentali nella mia crescita) mi hanno trasmesso i giusti valori: educazione, rispetto ed umiltà. Claudione mi ha aiutato, accompagnato ed instradato in quello che sono diventato oggi.
Uscito dall'ospedale, all'età di 16 anni cominciai a frequentare corsi di formazione per animatori, alcuni anche molto impegnativi per un ragazzo di 16 anni, ma la dedizione e la voglia di provare a trasformare una passione in un lavoro mi dava la carica per andare avanti.
Grazie a questi corsi di formazione appresi le competenze necessarie per farlo in maniera più professionale, in oltre continuai a studiare ancora magia, provando e riprovando i giochini con gli amici in oratorio e successivamente alle feste di compleanno o di piazza.
Continuando a lavorare e ad allenarmi molto, diventai finalmente un bravo mago.
Pian pian iniziavano le prime collaborazioni con grandi maghi affermati come Alan, Forest, Cremona e molti altri con i quali riuscii ad accrescere ed ampliare le mie conoscenze e le mie esperienze.
Nel 2016 Entro a fare parte della Zelig Academy.
sempre nel 2016 Conduco un programma radiofonico assieme all'autore ed amico Paolo Fittipaldi su Radio Zelig.
Nel 2018 assieme alla Crew di Lord Nil, ho partecipato ad America's got talent in diretta nazionale sulla CNN dal teatro degli oscar di Hollywood.
Dopo oltre 20 anni d'intrattenimenti vari, sono riuscito a formare uno staff di soli professionisti che mettono anima e corpo in quest'attività, sempre nel rispetto dei valori sopracitati.
"Donare un sorriso non ha prezzo"
Claudio Cirasola